Molti stanno guardando agli e-Commerce per la piccola impresa, con l’obiettivo di ottenere nuovi ricavi e per proiettarsi prepotentemente nel Web, luogo dove in molti si sono rifugiati durante questa pandemia.
Come ogni strumento sul Web, anche gli e-Commerce si sono evoluti, si sono ampliati, si sono trasformati e adesso forse sono qualcosa di diverso. Per cercare di comprendere se un e-Commerce per la piccola impresa è il passo giusto per aumentare i ricavi guardiamo il leader del settore, ovvero Amazon.

Amazon l’e-Commerce più famoso.

Il colosso del e-Commerce di Jeff Bezos, l’uomo più ricco del Mondo, ha pian piano cambiato pelle. Se prima era uno store classico dove la sua forza era la “velocità nell’acquisto” quindi, entravi, cliccavi su acquista e nel giro di qualche pagina avevi concluso, oggi invece è qualcosa di più complesso. Lasciando stare i vari prodotti aggiuntivi come Video e Musica, Amazon ha introdotto un qualcosa di Social all’interno del suo Store e, a breve, debutterà in tutto il Mondo Amazon Live. Con questo strumento, chi vende, potrà tranquillamente andare in diretta, spiegare il prodotto e intrattenere l’utenza commercialmente.

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Arriverà anche Amazon per gli Influencer: questi potranno, tramite un link a loro dedicato, mettere in mostra un prodotto, venderlo e guadagnare un parte. Dato il grosso numero di utenti che riescono a smuovere gli Influencer questo programma potrebbe diventare presto qualcosa di importante, qualcuno ha detto “programma di affiliazione”? Tutto questo porta Amazon sempre più Social ma, nel contempo, il Social più grosso del Mondo si muove verso lo Shop Online.

Facebook punta allo Shopping Online.

L’arrivo in America di Facebook Shop, non fa altro che mostrare i piani del colosso Social nel prossimo futuro. Quando le piattaforme di messaggistica instantanea quindi WhatsApp, Messenger e Direct, verranno unite e arriverà la criptovaluta di Big Blue, l’ecosistema Shop Online di Facebook verrà concluso e l’attacco ad Amazon sarà iniziato. Questa nuova piattaforma darà l’opportunità alle piccole imprese di poter avere “GRATUITAMENTE” uno Shop Online a tutto tondo. Si potrà pubblicizzare il prodotto con la semplicità di Facebook Ads e si potrà integrare anche piattaforme come Shopify o, lo si potrà inglobare dentro un sito web “classico”. Chi invece, non si è mai affacciato a questo mondo, avrà l’opportunità di intraprendere una nuova esperienza e coltivare la sua utenza online, sfruttando la notorietà della sua Pagina Fan. Questo potrebbe facilitare l’avvicinamento al Web da parte dell’impresa locale ma, di contro, potrebbe minare fortemente le professionalità che si sono accresciute in questo settore, mandando un po’ in crisi chi lavora nel Mondo degli e-Commerce in modo classico.

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E-Commerce per la Piccola Impresa: ha senso?

Alla luce di tutto questo, ha senso investire denaro per aprire un proprio e-Commerce? In un mondo Web dove gli e-Commerce diventano più Social e i Social diventano più e-Commerce, l’impresa deve decidere dove stare e a volte la scelta giusta è “attendere“.
L’attesa è probabilmente la strategia migliore prima di avventurarsi in un e-Commerce che, non solo ha i costi nella realizzazione ma, bisogna pensare ai costi sulla sicurezza e logistica che non sono da sottovalutare.
Probabilmente oggi, la mossa migliore, è quella di realizzare un sito web scalabile, con tecnologie open source e supportate dalla community, pronto ad essere integrato con qualsiasi tecnologia che a breve vedremo online.
Puntate molto sull’azione. Inducete l’utente che visita il vostro sito web a mettersi in contatto con voi, usate pulsanti di chat come WhatsApp o Telegram e convertite così il lead virtuale in lead fisico.
La vendita? In questo momento fatela in modo classico, con la chat o la telefonata. Avete tutte le opportunità per poter convertire un’utente web in un’utente fisico senza dover affrontare costi importanti per un e-Commerce.